... se potessi,
cosa;
... se avessi,
cosa;
... se fossi,
cosa;
... se facessi,
cosa;
... se sognassi,
cosa.
Un drink, una canna,
e corrono gli anni.
E oggi come ieri,
e domani come oggi.
Parole senza Anima,
lenta agonia.
Nel lago di promesse,
manco il Cigno canta più.
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Anonimo il 26/02/2012 14:58
accidenti magistrale poesia agrodolce!
Anonimo il 25/02/2012 18:07
Quest'autore caratterizzato dal suo stile mai coatto negli schemi, poliedrico... Con versi autorinoci descrive il tempo che passa esplicando perfettamente il suo sentire... Da non perdere, questa poesia
... ciao amiche mie, grazie per averla letta.
Lory, io non mi faccio canne, come vedi sono sempre... lucido, e poi, non ho bisogno di... mezzucci per... godere della vita; pensi che se mi facessi potrei essere ancora... un attento osservatore al suo passaggio?
In questo post, io "poeta" , ancorchè uomo di strada, osservo sgomento il perdersi dei Nostri giovani, senza domani, senza futuro, senza valori; raggirati da oratori dalle parole senza anima, e, come dice Sabry, con malcelata ironia, constato l'affondare dei Loro sogni, in un lago di promesse.
Un abbracio ad entrambe.
cl