Voglia d'essere poeta
in una poesia eternare
serbi nelle sue rime l'armonia
di quest'alba che ti desta.
Amore mio,
hai negli occhi quello scintillio
che dal sogno si risveglia
sospiro nelle labbra,
alita lieve d'agosto caldo soffio,
muove i tuoi capelli
come di grano morbide distese.
Armonia di forma
distesa sul candido lenzuolo
scoperti ti lascia i fianchi
dove la prima luce indugia
su i tuoi seni bianchi.
In quella nuvoletta tinta
mi è sperato paradiso
dolce lode un canto
ti voglio dipingere
sulla mia poesia.