Flessuoso giunco
immaginavo
tenderti in un seno d'arco
per scagliarmi in freccia verso l'infinito del cielo
invece
sei Ramo battagliero di solida quercia
su cui protetto mi arrampico
per vedere
circolare
intorno al Tuo tronco
il mosso tempestio di telluriche terre
sorridendo
mi nutro
delle Tue ludiche ghiande