<Perché m'imbratti,
m'inzaccheri, mi macchi,
mi graffi col pennino,
mi tieni vicino e m'allontani?
La tua vena langue?
Coatti i tuoi pensieri
schivano mesti il mio candore.
Aspetta domani,
l'estro tuo maldestro
oggi se ne muore.
Confida nei ricami d'alba,
non allontanarti,
sarò qui ancora,
lindo, ad aspettarti.>