Se il capo poggiassi su un prato
tutt'uno con l'erba di fine inverno
ed il tempo di ascoltarne il risveglio
scriverei di te come profumo del sole
o gemma tesa all'azzurro
che hai portato nelle mie parole.
Riposano ora su cuscini di carta
riposano fragili ed affilate
dopo averci guardato far l'amore.
Il natale passato a spogliarci gli occhi
è ora il vento che spazza le nubi
ed intreccia le dita a incredibili notti.