Giocoso e fantasioso
correva leggero,
saliva il sentiero
del destino odioso.
Altre stradine
imboccavi sicuro,
ridendo, davanti al tuo futuro.
ignorando tutte le spine.
Veneri il presente,
dimentichi il passato,
e tutto ciò che hai amato
ora il tuo cuor non sente.
insensibile, nella tua armatura,
vivi secondo tua natura,
la morte è la tua paura,
tu sogni eternità pura.
cogli ogni fiore
che la vita ti regala,
tu dici: vivila,
donale colore.
vivi la vita,
cogli l'attimo,
non pensare all'animo
ma alla vita infinita.
La voluttà è il tuo stemma,
cerchi il piacere,
fai il tuo volere,
il tuo cuore è una fiamma.
Il tuo amore è menzogna,
muore sotto la tua fede,
sotto mille spade.
la tua anima è una fogna.
oh tu, che vivi di piaceri (io?)
alla tua morte brucerai,
in una abisso perirai,
già privo di voleri.
ma sono solo fumi..
nulla oscura la voluttà,
la mia diletta
mai affonderà in fiumi.
Il piacere è dannato,
dannarmi è un piacere,
e sia fatto il mio volere
poiché di questo son malato