Leggera come una piuma,
attenta a non farti vedere
mi spiavi dall'alto del balcone.
Indispettita dal mio parlare,
aspetti che ti vengo a tiro.
Dettata da singolare vendetta,
ottemperi al tuo piano con innata cattiveria.
Nonostante il cibo dalle mie mani,
nonostante le mie attenzioni,
attacchi il mio viso, maledetta gatta.