Dirò alle stelle
di riaccendere il tuo cuore
con la fiammella del mio grande amore.
T'inonderò di rose e di viole
come primavera splendente
al primo sole.
Il nostro amore era una corona
di grandi feste,
un divampare di fuochi ancestrali
adesso spenti e cenere divenuti.
Ma se qualcosa cova ancora,
io voglio smuoverla,
farla nuovamente alimentare...
e nulla d'intentato voglio lasciare.
T'invierò messaggi con il vento
che ti porti il richiamo del mio cuore.
Porterò ogni peso a cuor leggero
purché tu il mio animo
non voglia abbandonare.
Come il gemito del vento
così è il mio desiderio
e punge gli occhi la nostalgia di te.
La mia veglia nel buio della notte
ha il tuo volto, i tuoi occhi
e il vento che mi sussurra del tuo amore,
ha la tua indimenticabile
dolcissima risata.