username: password: dati dimenticati?   |   crea nuovo account

Con il tuo sguardo

Un solo sguardo e ritrovo te,
un passato che ancora c'è...
in un attimo, come un flash,
tutto torna intorno a me...
e col pensiero torno a quando
potevamo esser "noi"...
perdonami se puoi!
... Ma è bastato un tuo sorriso
a cancellare gli sbagli miei...
sul vetro del treno vedo il tuo sguardo,
così dolce e trasparente,
e per un attimo mi perdo
e intorno a me non c'è più niente...
poi le mie dita ti incanti a guardare
che con i capelli voglion giocare...
Voglio te!
Ma come è difficile per me,
ora che convivo con la libertà,
uscire dal mio mondo e aprirmi a te...!
Come posso spiegare cosa provo per te
se nulla è chiaro in me?

 

0
3 commenti     4 recensioni    

un altro testo di questo autore   un'altro testo casuale

4 recensioni:

  • Per poter lasciare un commento devi essere un utente registrato.
    Effettua il login o registrati
  • Anonimo il 13/05/2012 08:11
    L'autrice parla di " un passato che ancora non c'è..."
    In pratica, considera ancora presente questo sentimento. ancora vivo.
    Anche se si muove su un terreno confuso.
    Chissà, forse il tempo farà chiarezza e renderà trasparente come lo sguardo sul vetro del treno tutto.
    Ma un rapporto, è sempre portatore di limitazioni individuali a favore della condivisione e del bene.
    Brava.
  • Ivano Boceda il 01/04/2012 11:34
    L'anonimo di "Poesia strana, ingannevole" sono io:
  • Anonimo il 01/04/2012 11:30
    Poesia strana, ingannevole. Quando ho iniziato a leggerla ho avuto quasi un momento di fastidio: mi sembrava una di quelle tante mielosità che sarebbe più opportuno consegnare privatamente all'innomorato/a di turno. Ma quando le parole, per le cose che dicevano e per come lo dicevano, mi hanno mosso un sorriso, ho capito che mi sbagliavo e che stavo leggendo sulla base di un pregiudizio. Ho riletto e ho collegato le apparenti "mielosità"(in realtà perfidie) con i tre versi della la parte finale della poesia "Ma come è difficile per me, / ora che convivo con la libertà, / uscire dal mio mondo e aprirmi a te" e ha preso corpo una divertita ironia giocata tra ingenuità e sfrontatezza, ma anche uno sguardo disincantato sulle gioie del vivere "Voglio te! Ma..."
  • Rocco Michele LETTINI il 23/03/2012 15:26
    Con il Tuo sguardo... ritrovo il sorriso (anzi il vivere)... bel poetare il Tuo... furtivo come lo sguardo Claudia!

3 commenti:

  • Marco Briz il 01/04/2012 22:57
    Gli occhi dell'Amore vedono cose impossibili da descrivere, colori nel quale le parole perdono brillantezza... ma formano concetti importanti nel quale sei riuscita ad esprimere molto bene. Bravissima
  • Claudia Costa il 01/04/2012 11:51
    Ingenuità e sfrontatezza... mi piace questa tua riflessione, caro Ivano!
  • Claudia Costa il 23/03/2012 15:44
    Grazie Rocco...

Licenza Creative Commons
Opera pubblicata sotto una licenza Creative Commons 3.0