Onda
immenso mare
perduta oltre l'orrizzonte
onda
che te ne vai placida
per tornare sui miei piedi nudi,
increspata dal vento
vai e vieni
mutando la forza tua
osservando il cielo, sempre.
Con ira impetuosa t'innalzi
rovistando il fondo
risbatti
per tornare, lenta
qui... sempre.
Presente in ogni tempo.
Granello di questa sabbia t'osservo
nel tuo andare e ritornare,
e laggiù
nel dove dell'infinito
io mi sono già perduta
ma qui, riporti ora
la forza del mare grande
dove tutto trova una pace.
Splaschh... un tuffo e
vado a cavalcare
come stella marina
l'onda increspata dentro al mare
mio di vita.