"Oh sole dalle chele
dimmi Rachele
dove sono i Tuoi figli"
pur non essendo una lotteria
ma il progetto di un architetto senza tetto
la vita è divenuta di getto una lotta
di sopravvivenza
dalla fame dalla sete dai desideri alla propria insopportabile stupidità
Madre Natura
pagandoli a caro prezzo nel Suo corpo
si è offerta 7 miliardi di biglietti in rose e azzurri
sperando di avere un biglietto vincente nelle serie "U"
( forse sarebbe stato meglio averli nella serie S T R O N Z o I
con quel meraviglioso I di Imola di I come Italiani
di quella I che mola il plurale di quasi tutti i maschili)
probabilmente
non vi sarà nessun sorteggio nella avversità della sorte esisterà solo la sirena della morte
e resteremo numeri senza nessun premio di consolazione
sperando tuttavia
ho nel mio piccolo quartiere avvertito tutta la via
che siamo caduti in abiti di sarde sardelle molluschi polpi a risucchio di ventosa ed elefanti marini volanti
nel ventre illusorio del più grande pesce d'aprile nato dalla mente tritacarne di un gigantesco squamoso Tritone