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Novembre

illuminami
(se potessi...)

la mia vita scorre
come il vento
di novembre
tra morenti alberi

la mia anima
se ne va
a passi tardi
oltre la fine

iilluminami.

 

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7 recensioni:

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  • Nico Iuliano il 15/01/2017 11:48
    Va tranquillo, tanto l'anima, non conta.
  • senzamaninbicicletta il 29/04/2012 12:27
    tanta angoscia, desolazione novembrina tra alberi morti e, immagino, un viale colmo di pozzanghere e foglie morte cadude e spazzate dal vento. belle (terribili) le immagini, ben riuscita nel suo intento. complimenti
  • Rossana Russo il 27/04/2012 17:00
    Scritta in modo particolare e molto piaciuta
  • cristiano comelli il 25/04/2012 20:49
    Come promessole e dietro sua richiesta cortese, eccomi a cercare di commentare una sua fatica letteraria. Mi pare che la sua poesia sia una poesia che parla alla necessità dell'uomo di ricercarsi, questa "Novembre", al riguardo, è fortemente evocativa di questo concetto, o almeno a me così sembra.
    Vi vedo anche un buono sforzo di introspezione e questo è proprio di chi vuole studiarsi sempre di più per individuare il modo sempre migliore di donarsi ai suoi simili. Direi che il suo mondo poetico sia valido e di gradevole lettura. Cordialità.
  • Anonimo il 22/04/2012 14:08
    è l'apologia dell'abbandono.. kmq novembre non è un mese così male!
  • rosaria esposito il 20/04/2012 18:46
    crepuscolare, di grande interiorità... è bella così, anche col dubbio del "se potessi"
  • Anonimo il 16/04/2012 13:02
    Poesia aperta a interpretazioni dalle innumerevoli sfumature per la sua semplicità e capacità di suggestione. Richiesta di salvezza di un'anima che sente la forza vitale abbandonarla. A chi sia rivolta non si sa di preciso, di sicuro a un proprio pari sulla terra, forse una donna che confessa tristemente la sua impotenza. L'ombra della morte permea il componimento e forse essa è solo il passaggio ad un'altra dimensione,"oltre la fine", nondimeno rimane la stessa imperative e struggente domanda "illuminami".

21 commenti:

  • orlando di giorgio il 22/11/2012 13:30
    sottile come la preghiera... bella complimenti
  • sara zucchetti il 30/04/2012 12:48
    La metafora di novembre che è un mese molto triste, fa sentire l'anima della poesia. Trovo un po' di speranza nella parola "illuminami" che sento luce di vita.
  • Alessandro Moschini il 29/04/2012 14:31
    Mi piace anche questa.
  • francesca cuccia il 21/04/2012 19:03
    Non aspettare che essa ti illumini ma
    tu illumina te stesso per illuminare il mondo che ti circonda.
    Allora
    solo allora
    sarai libero...
    felice e forte.
    Molto bella!
    Un caro saluto.
    Francy
  • Anonimo il 21/04/2012 18:52
    Questa mi piace molto: malinconica, suggestiva, a tratti funerea come ben si addice al mese dedicato ai defunti; lo spiraglio è rappresentato da quell'"illuminami" che apre e chiude la poesia. L'inciso credo sia volutamente ambiguo: se tu potessi? Se io potessi? Così come "oltre la fine" forse potrebbe rappresentare l'inizio. Non so, io l'ho interpretata così...
  • greta il 17/04/2012 18:11
    Profonda, quasi spirituale. Piaciuta
  • silvia ragazzoni il 16/04/2012 13:46

    bella... bravo Frederic!!
  • Aurora il 11/04/2012 20:11
    Molto suggestiva, mi ispira scene coloristiche e allo stesso tempo malinconiche.. Bravo
  • augusta il 11/04/2012 17:31
    sono d'accordo con mara, ha del misterioso
  • stella luce il 11/04/2012 15:32
    Novembre un mese strano da sempre per me... questi versi descrivono perfettamente il mio stato d'animo in quei giorni... mi è molto piaciuta
  • tylith il 11/04/2012 12:04
    Profonda, misteriosa a metà tra crepuscolari e scapigliati, ma non voglio catalogarla non mi sembra corretto,è talmente introspettiva e va talmente a fondo, proprio come i rami dei morenti alberi, che è al di sopra delle correnti poetiche che conosciamo. L'anima se ne va a passi tardi, come quando l'inverno tarda a venire, così la tua anima vorrebbe tardare ad andarsene, e aspetta che qualcuno, qualcosa, un accadimento possa illuminarla. Bella!
  • Anonimo il 10/04/2012 19:01
    Ha un non so che di misterioso. Non è solo dovuto dal titolo, ma anche da come l'hai composta...
    "Illuminami (SE POTESSI...)"
    Cambierei "tra morenti alberi" con "tra gli alberi morenti", il resto te l'ho anticipato!
  • vasily biserov il 09/04/2012 22:33
    Bellissima, tra l'opacità e il buio la nostra vita se ne va e noi, siamo sempre alla ricerca di qualcosa, di una luce, di Lei... bravissimo
  • gina il 09/04/2012 18:35
    Novembre, il mese più triste, annuncia l'inverno e i giorni decisamente bui, voglia di luce ancora lontana...
  • rita gargaglione il 09/04/2012 15:27
    Anche questa poesia rimane dentro... bravo.
  • karen tognini il 09/04/2012 09:20
    bella poesia Frederic.. tra alberi morenti illuminami... spirituale...

    Bravo!!!!!!!!!
  • Frederic il 07/04/2012 23:18
    forse si, forse no. non mi piace catalogare, lo lascio agli altri...
  • Alessandro il 07/04/2012 17:12
    Cupa e crepuscolare, eppur balena una richiesta di aiuto, una sete di luce che forse cadrà nel vuoto. Piaciuta
  • Frederic il 07/04/2012 14:53
    La chiave va letta nel titolo, è fondamentale.
  • senzamaninbicicletta il 07/04/2012 14:12
    aperta a diverse interpretazioni, ma molto poetica.
  • Ellebi il 07/04/2012 14:01
    Misteriosi versi, a chi diretti? belli comunque. Buona Pasqua

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