username: password: dati dimenticati?   |   crea nuovo account

L'urlo del pino

Ricordo il dipinto,

in quel museo olandese,

si intitolava: L'' urlo",

0pera d'arte di Munch.

Opera che rappresenta

l'uomo alienato,

folle, terrorizzato.


Anni dopo "Ah!"

L'urlo del Pino,

tagliato.

Albero considerato

ormai malato...

il suo grido silenzioso

lo sentimmo in pochi.

Senza parole,

tristi ci ritrovammo,

lui a terra

e noi,

sbalorditi senza fiato

 

6
7 commenti     2 recensioni    

un altro testo di questo autore   un'altro testo casuale

2 recensioni:

  • Per poter lasciare un commento devi essere un utente registrato.
    Effettua il login o registrati
  • Marco Ambrosini il 21/04/2012 17:50
    riflessione originale che se vogliamo può essere un riflesso della devastazione ambientale, ma sopratutto costruisce un ponte metaforico fra l'arte e la natura, l'uomo e gli altri esseri
  • rosaria esposito il 21/04/2012 17:47
    quando un urlo è silente... non le parole, ma il cuor lo sente...!

7 commenti:

  • Alessandro il 21/04/2012 18:50
    Ritmo lento, quasi cristallizzato, per raccontare l'urlo silenzioso di un pino. Piaciutissima
  • loretta margherita citarei il 21/04/2012 17:17
    originale poesia bravo
  • Anonimo il 21/04/2012 16:15
    Profonda riflessione... Molto piaciuta Raf!
  • senzamaninbicicletta il 21/04/2012 13:18
    bello l'accostamento tra l'urlo e il pino, originale. complimenti
  • Vincenzo Capitanucci il 21/04/2012 12:13
    Considerato ormai malato... fu tagliato...

    Molto bella Raffaele...
  • Alessio il 21/04/2012 11:17
    adesso, quando qualcuno è alienanto si rinchiude da qualche parte o si imbottisce di farmaci è come tagliare un pino malato.
  • Anonimo il 21/04/2012 10:42
    Molto bella e sentita... versi intensi e ricchi di profondità... veramente bella... mi ha colpito molto... apprezzata!!!

Licenza Creative Commons
Opera pubblicata sotto una licenza Creative Commons 3.0