ho sentito la tua carezza
sfiorarmi con la forza d'un pugno
e scuotermi per le spalle
delicata come un bacio
sulla sponda delle labbra
tra i flutti impazziti
d'ebbrezza fanciulla
dove mi son bagnato le vesti
nel freddo dello spazio
ho assaporato l'esistenza
delle labbra assenti
ho sbattuto i piedi e urlato
nella contrazione irreale
e - contando ogni sillaba -
ti ho pensato tanto, sai?
ma questo - forse -
non te lo dovevo dire