Per l'ennesima volta rimasi stupita,
stupita da ciò che mi circonda,
dalla cattiveria gratuita,
dalla presunzione d'essere migliori...
Migliori di cosa?
Un gemito fugace rimbomba nella notte
accompagnato da mormorii
e tremende considerazioni.
Il quieto vivere era svanito...
Come il mio Paese
mi ritrovo lacerata e ferita...
Ferita nell'essenza
imprigita, impoverita
svuotata d'ogni ideale...
non v'è rimedio all'ignoranza
che mi sta aggredendo!
Delusa e sventrata
Ma mai finita!
È il tempo di reagire,
di combattere.
Non bisogna mai arrendersi!
Aprendo il nostro cuore
ritroveremo noi stessi...
Sarà così che muterà la nostra anima
e solo così, infinito sarà il nostro amore.