Sotto la cupola della notte,
rassicurante e forte
t'avvolge il mio abbraccio
mentre si perdono
tutto intorno
gli echi muti di disperate grida
urlano alla luna
i tormentati amori...
noi, adagiati
indifferenti e sordi
tra parole odorose e carezze di piuma,
stornellano le anime
dentro ai cuori
nell'incantato mondo nostro
polvere di stelle
tra i tuoi capelli e negli occhi
danno vita
a piccoli ruscelli d'oro
che raccolgo avido
nel promontorio rosso delle tue labbra
ridenti,
si parlano ora i nostri occhi
svelando segreti
e paure inconfessate
raccontano di ieri, di noi,
incapaci da soli
persino di camminare,
raccontano del miracolo d'amore
che insieme, oggi ci fa volare.