Il sogno cos'è?
È forse un riposo,
un'assenza,
una fuga dell'anima
a ritroso
nel tempo,
una culla
per lo spirito malato
o sorda, lenta morte in agguato?
No, no...
Il sogno è un lamento,
brezza soave,
è alito di vento
che al largo sospinge
la nave
dell'umano pensiero,
con ali riveste la mente
spingendola in un lido
fantastico, lontano.
È la carezza lieve
di una piccola mano,
è una fiaba breve,
un ricciolo di cielo,
un palpitar di stami
quale odoroso velo
su rifioriti rami.
È pallida rosa,
nata forse stamani,
che offre la propria bellezza,
sapendo d'appassir domani.
Appassirà,
ma sbocceranno di notte altre rose,
che avran breve vita
con l'ascesa del giorno,
come tutte le belle cose...