Su un letto d'aghi e mimose
riduco in origami la vita
Lontano è il profumo dei mandorli
sbiaditi i fiori del croco
Sogni senz'ali affondano
nel guscio vuoto del tempo
Ma dorme il sonno del ribelle
la mia anima visionaria
Riluce obliquo un raggio di sole,
ordito e alba nella trama del cuore
Fuori attende l'azzurro!
Lo tenterò con timida danza
e fiori d'autunno tra i capelli.