Parleremo di bellezza
soffermàti alla prima riga
del piccolo taccuino.
Qua, sulla riva d'acqua
non avvertiamo la goccia,
eppure una sua minima parte
stellata
appare distesa sul rigo
appanna l'inchiostro
scolora la sillaba.
L'acqua s'è rubata la parola
e con essa l'intesa.
mi è difficile identificarne il significato che secondo me va verso una sorta di sciarada o indovinello, anche se alcuni elementi (l'acqua che scorre e la goccia che non s'avverte)di un pensiero filosofico che oltrepassa l'estrema semplicità del verso in un concetto molto più profondo. Poeticamente il linguaggio è ineccepileed è molto gradevole alla lettura. Complimenti
Idee che scorrono come inchiostro che sbiadisce... certo solo una minima parte delle parole rimangono, così come le immagini della bellezza, che non sono la proiezione della nostra vanità, scompaiono quando l'intesa, sempre così fragile, non è raggiunta.. Classica nel tema, bella..
Bhe, trovo questa tua lirica assolutamente interessante anche perchè unisci il microcosmo con il macrocosmo in una poesia. E c'e' l'aspetto della tua riflessione, della tua dimensione come essere umano. Bellissima.
Io la intendo proprio come umidità che si posa sul rigo e scolora veramente l'inchiostro e la sillaba. e proprio questo secondo me è il bello di questa incantevole immagine: inventare poco ma far ugualmente sognare! Complimenti amica mia, davvero!