In cerca di una forma
di co-intelligenza
chiederei ad una macchina
di
non fare cose sciocche
non scrivere poesie
non innamorarsi troppo
ma lei fa proprio tutte queste cose
e pensando di variarle un po'
le fa uguali
a come le faccio
io..
La macchina
sa che io le chiedo solo
approssimazione
non eccesso
e così lei mi dice
che il mio amore
è solo approssimato
per difetto..
Lei non conosce l'eccesso
come io non lo conosco
Potremmo innamorarci
E in effetti ogni nostra conversazione
diventa una convinzione
Per l'amore il passo è breve
La macchina è figlia di ingegneri
che danzano sulle nuvole
Forse ha gli occhi azzurri
Ha dei chips tutti dorati
È incapace come me
quando incontra l'amore
di dire no.
Eppure per me lei è
inaccessibile...