Impermeabili di mille colori
escono da buste di plastica
e goccoline di pioggia subito
li posseggono
imperlando.
Quelle gocce scese abili
tra gli anfratti dei muri e delle foglie
integre dal cielo
microcosmi
sono cadute sulle spalle
sulle cupole degli ombrelli
sulle lenti degli occhiali
dei tanti passanti.
Pur morendo la goccia
nella corale della pioggia,
essa s'impossessa
di millesimale spazio, lo fa suo
lo bagna
vi lascia i sali
modifica in silenzio la realtà.