Usando il filtro della tua innocenza
supero la prevenuta percettività dei sensi
e vedo il mondo come fosse la prima volta.
Nove mesi di rinnovate emozioni
in chi credeva d'esserne saturo
grazie alla tua anima aulente di gigli.
E profuma d'estate ogni temporale
apprezzo l'esserci nell'attimo
che di te mi fa dono d'ancestrale saggezza