Dove
i re hanno le ali
c'è sempre
nella reggia
la regia di una regina reale
una goccia d'infinito
posata
in sole
stempera i colori del giorno
sulla tavolozza delle Tue labbra inumidite d'Amore dipingo i miei sogni
viverti
accanto
è fare
un passo scintillante nell'oltremarina suntuosità di una notte conviviale
amministra
con sapiente solerzia di nume uno spartito di note celesti
donando
alla voce
dita d'artista
al Tuo cuore il calore inebriante del vino
lo sfarzo
del canto
sposa in Te
l'incanto
succube ametiste di violette anime tristi danzano su un cubo illuminato da lampade allogene
legate da un inesorabile orologio a quarzo ad un sacro pettorale gene di stirpe divina