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A mia madre

È come il bagliore di un lampo la vita
che anzitempo ti conduce
in un altrove senza ritorno.
Con la bocca e il cuore pregni
di sgomento, smarrita
mi fermo.
Parole nel fango marciscono di rabbia
per l'amore che non sono riuscita a dirti
per le timide e lievi carezze
per tutto quello che non è stato
per la solitudine e il vuoto che mi lasci
eredità eterna ed incolmabile.
Vivrai in me, nei miei gesti e nelle mie parole
per sempre e ovunque insostenibile dolore
fino a quando non illuminerai di pura luce
l'oscuro sentiero che non conosco
e afferrando dolcemente la mia mano mi
condurrai oltre il greve cammino della vita
nell'immortalità dell'anima.

 

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0 recensioni:

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20 commenti:

  • Francesca La Torre il 12/07/2012 16:17
    Bellissima, quando si prova un vero amore: il risultato e' una poesia come questa. Ti posso assicurare che ho provato le stesse emozioni quando ho perso mia madre. Tu le hai descritte molto bene. Complimenti.
  • Lampidibuio il 21/07/2010 11:30
    Grazie... ci sono momenti in cui mi è difficile rileggerla...
  • laura marchetti il 14/04/2010 09:36
    STUPENDA POESIA, MI HA COLPITO IL CUORE...
  • elio roberto rinaldi il 02/07/2009 16:05
    bella
  • Dolce Sorriso il 16/07/2008 23:11
    bella sono senza parole, in questo caso credo non siano importanti.
  • Angela Maria Tiberi il 13/07/2008 20:05
    Bella e commovente
  • Anonimo il 13/07/2008 12:47
  • Anonimo il 29/06/2008 23:06
    complimenti, mi unisco alla tua poesia, hai parlato anche di mia madre, si è il tesoro che non vorremo mai smarrire. ciao salva.
  • lucia cecconello il 13/12/2007 23:18
    bella
  • antonio sammaritano il 25/11/2007 22:17
    Non indifferente ed apprezzabilissimo lo "sforzo" di Lampidibuio di rendere originale una poesia che ha per oggetto quello fra i più trattati.
    Purtroppo l'obiettivo non è del tutto raggiunto.
  • Maria Lupo il 05/11/2007 16:06
    Molto bella. Ho scritto da poco un ricordo-racconto su mia madre e ritrovo alcuni dei miei sentimenti. Siamo tutti simili nell'amore, nei conflitti, nel dolore...
    Gli ultimi versi ricordano Ungaretti. Non sono sicura dell'immortalità dell'anima e quindi preferisco le poesie alla madre più"laiche" di Montale e Saba.
  • Paola Reda il 05/11/2007 08:31
    Mi hai fatto veramente commuovere. Versi dolci e dolorosi allo stesso tempo...
    vorremmo rapporti diversi con nostra madre, ma spesso viviamo solo il conflitto e, quando ci lascia, ci accorgiamo che quel conflitto era vita. Bellissima la strofa finale!
  • augusto villa il 02/11/2007 14:31
    Meravigliosa!!!... da pelle d'oca ed occhi lucidi...
    Brava davvero!!!
    Trova del tempo e continua scrivere, sei molto brava!!!
    Augusto.
  • Antonietta Di Costanzo il 30/10/2007 13:13
    Bellissima che dirti, quando si perde un genitore perdiamo una parte di noi restiamo mutilati per sempre, e ci sembra di non averli mai amati abbastanza ma tu gli hai voluto e gli vuoi molto bene e lei lo sa..
  • Ugo Mastrogiovanni il 12/10/2007 11:30
    “Per l'amore che non sono riuscita a dirti” ?" “eredità eterna ed incolmabile” L’immediata, rapida analisi di questi magnifici versi fa emergere l’innato contrasto generazionale tra genitori e figli. Una incomprensione contrastante col il rimpianto e l’incolmabile vuoto che lascia in loro la scomparsa di questi simboli chiave dell’amore. Purtroppo si dimentica che chi genera vita è amore e con amore va ricambiato; fortunatamente, con questi versi il poeta grida il mea culpa e chiede perdono dalla Madre, pur sapendo che il solo essere madre è già perdono. Comunque, a questi versi va il mio plauso incondizionato. Se la brava Lampididubbio vuole onorarmi, può leggere le mie “Mia madre” e “C’era una volta mio padre”.
  • Angela Maria Tiberi il 01/09/2007 16:52
    Lodevole il tuo amore verso tua madre.
  • Francesca Paola Quartararo il 20/07/2007 22:57
    bravissima
  • filippo s ganci il 14/07/2007 11:43
    bellissima poesia!
    ottima espressione poetica
  • roberto mestrone il 10/07/2007 00:06
    Il tuo cuore sprigiona pensieri di profondissimo lirismo...
    Bravissima!
    Ro
  • sara rota il 27/06/2007 11:03
    Anche se non sei riuscita a dire tutto a tua madre, di sicuro lei sa e saprà sempre che le hai voluto un bene dell'anima, che l'hai amata per quello che era... e quando sarà il momento sarà ben lieta di condurti con sè oltre i confini della realtà, oltrepassare i sentieri dell'aldilà.

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