la matita appesa sull'orecchio
con la pigrizia nel cuore
un residuo bagliore dal destino
segnato d'esaurito coraggio
d'una poesia d'amore
o forse solo paura dei sogni
vile attesa non voler contare
le sillabe disordinate
dei desideri affogati
e poi
tu
nella sintesi di una scintilla
e d'improvviso
l'estro distratto
ha ripreso la voglia
di leggere del verde
la poesia nei tuoi occhi