E verrà la solitudine
a farti da compagna
in quella casa più vuota
della tua anima intorpidita.
Quella solitudine fatta
di rimpianti e incertezze
quella solitudine parassita
quella solitudine un po' puttana
che ti sputa in faccia
il suo silenzioso grido.
Percepisci il suo amaro sapore
impregnato nelle pareti del cuore
senti il suo lento battito
scalfirti il cervello
dalla nascita di un alba sbiadita
all'aborto di un tramonto sanguineo.
Vita e morte
inizio e fine
di un passato accartocciato
nascosto e sigillato
nell'armadio del tempo.
E verrà la solitudine
a sbatterti davanti ad uno specchio
a donarti nell'anima
un ennesimo sospiro
perso nel vuoto
di un beneamato
niente.