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L'ora del tè

Era l'ora del tè e delle sue foglie
aromatiche
Seduti a terra sognavamo il futuro
eravamo treni pieni di gente e
bagagli immersi in un viaggio
trascendente

Dopo l'ora del tè si usciva a piedi nudi
e io respiravo l'odore di una
famiglia

Oggi le sue foglie odorano di mani
e di sorrisi andati come quei treni
ormai vuoti.

 

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10 commenti     2 recensioni    

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2 recensioni:

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  • Ezio Grieco il 04/06/2012 21:22
    .. che bella Vincè.
    .. amarcord struggente e dai sapori andati, come Noi?
    Piaciutissima
    cl
  • Anonimo il 04/06/2012 20:25
    ... caspita, non leggevo qualcosa
    del genere (nel sito) da tempo,
    davvero apprezzata.

10 commenti:

  • Gianni Spadavecchia il 16/04/2016 10:21
    Triste ma bella, mi è molto piaciuta.
    Ci hai trasportati in un viaggio tutto tuo.
  • tylith il 06/06/2012 12:35
    Più di tutto mi è piaciuto quando dici "dopo l'ora del thè si usciva a piedi nudi" e la sensazione che mi hai dato è lo scambio di pensieri, di sentimenti di esperienze, di cui solo una famiglia unita in tutto può provare. Si esce a piedi nudi e niente potrà ferirli qualsivoglia coccio incontreremo sul terreno. Bellissima ed evocativa!
  • Vincenzo Capitanucci il 04/06/2012 13:42
    Meravigliosa Arte del Tè... Vincenzo... treni di genti... trensumanze emigranti... nel trascendente...

    Fra le Tue migliori per me... ne sento la magia.. il sudore di mani... cercanti ancora... nel vuoto di oggi... un futuro migliore...
  • mariateresa morry il 04/06/2012 13:16
    Vincenzo ogni cosa nella vita è destinata a passare e a lasciare inciso il cuore.. però si può provare a far sì che il tè lo si possa prendere all'ombra del nostro giardino migliore. Molto delicata, bella e nostalgica...
  • Anonimo il 04/06/2012 13:05
    Si avverte il dispiacere che, probabilmente, nasce dalla nostalgia per qualcosa che esprimeva un contenuto e che, oggi, non ha più riscontro, nella realtà attuale.
    Molto bella Vincenzo!
  • - Giama - il 04/06/2012 10:36
    mi fa venire in mente una bella pagina di un romanzo...
    molto evocativa...
    direi quasi un sogno, il ricordo del futuro nel passato...

    Bravo Vincenzo!

    ciao ciao
  • roberto caterina il 04/06/2012 10:26
    Molto bello questo tuo ricordo ancora in cerca di foglie e aromi..
  • Anonimo il 04/06/2012 09:38
    Un amarcord familiare molto struggente!... Franco
  • denise il 04/06/2012 09:38
    eravamo treni pieni di gente... complimenti, molto evocativa
  • karen tognini il 04/06/2012 08:53
    Bellissima.. adesso sono foglie amare...
    Oggi le sue foglie odorano di mani
    e di sorrisi andati come quei treni
    ormai vuoti.

    Molto triste ma bella!!!

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