Luce soffusa, luce violenta
Unica luce che acceca e sorregge un'anima sempre nuova.
Oh morbida voluttà divina! Dolce musica, impetuoso istinto,
guida i miei passi,
Plasmami! Trasformami, affinché diventi chiave per il cuore di colui che guarda e gode
di quella danza dall'arcano sapore, che muove la mia essenza...
Che vesti d'argento e seta di Luna, scivolino sotto i miei piedi,
leggeri, sicuri... Sospesi...
Occhi ardenti di gioia!
Un braccio accarezza ammaliante, la terra.
Un corpo esplode verso il cielo!
Dischiudi dalle mie dita, catene brillanti di passione
Così che io possa tessere attorno al mio mondo
ragnatele di vita e fuoco!
Ed il prigioniero atteso si getterà...