poesie » Poesia libera » Il tesoro scomparso
Il tesoro scomparso
Nel tratto... eluso
el core sonnacchione
lo ligio assenta.
l'autore Rocco Michele LETTINI ha riportato queste note sull'opera
Ho pensato la fede.
un altro testo di questo autore un'altro testo casuale
2 recensioni:
- Per poter lasciare un commento devi essere un utente registrato.
Effettua il login o registrati
- Nel tratto... eluso (1)
el core sonnacchione (2)
lo ligio assenta. (3)
Mi permetto un commento recensione laico e letterale:
1 contetuto, ed è tua responsabilità sociale migliorare, a difesa della tua integrità di uomo, la condizione ambientale, civica, che ti circonda, attraverso il dialogo con chi non ha "orecchie da mercante". Ovvero, per il suo piccolo orticello non gli fa comodo ascoltare solo ciò che lo riguarda, ciò che riguarda solo il suo orticello, che il sole batte sull'orto di ognuno di noi.
(2) el core sonnacchione. Il cuore pulsa continuamente come gaia, e pulsa in modo irregolare, regolare o si arresta, a seconda della propria condizione vitale. E necessario è che tu possa trovare una condizione vitale alta, per vivere partecipe, mai schiavo e mai schivo, nel quotidiano.
Esset ligi vuol forse significare esser osservanti, la testa china, il raccoglimento. Rispettabile ogni forma di comportamento, ma l'uomo evoluto ha assunto una posizione eretta, cuore pulsante in sintonia con la natura e la sua natura, e occhio vivo aperto alla vita e all'amore-odio che si compenetrano istante per istante.
- Poche son le parole, eppure dicono tutto.
Opera pubblicata sotto una licenza Creative Commons 3.0