Nella calura
la fisicità sorprende nel suo sentire,
i pensieri non son fatti per volare
e cadono come gravi galileiani
tonfi di sassi, nera antracite.
Nel sudore del corpo
avverto le pieghe della carne
fatte ad ospitare ogni stilla
m' accorgo della mia fronte
più umida della palude lagunare.
Il caldo ti ricorda il corpo:
le gambe accavallate in una tregua,
i palmi delle mani come assetati
le reni flesse a sopportare.
Nella calura
i pensieri non son fatti per volare.