Quando la notte è lunga e selvaggia
da morire, quando cerchi degli occhi in cui perdere
un'alba, un posto dove passare indenne i suoi
postumi, quando cerchi di farla passare indenne,
ecco che pensi a Lei.
Chi sa se adesso la caffetteria è aperta, se c'è
Il mio angelo biondo a servire il cornetto,
se c'è ancora accesa la luce speranzosa dell'interno,
nelle strade di periferia, di passaggio...
Piccola città, anche se di ottantamila abitanti: i locali
Chiudono presto la notte, tranne forse ora che è sabato.
O forse sono io che preferisco il mio mal di stomaco
Ad uno, ben più grave, di persone.