Sono io avanzo
d'argilla del creato,
un pezzo di vita
sfuggito al suo destino,
non dovevo essere
né prendere forma,
e invece vedi bene
che sono stato.
Di vita indegno
venni giudicato,
in altra epoca
quindi attaccato,
alla nuda croce
quella con gli uncini,
dove miei compagni
furono anche i bambini.
Oggi più non muoio
per colpa d'un precetto,
ma la storia a volte gira
celandosi in un concetto.