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Un ultima volta

Oh vita...,
scappasti via da me,
lontana da me ti rifugiasti.
Ti cercai.
Con lacrime intense, ti cercai.
Col cuore a pezzi e l'anima condannata.
Condannata a un destino senza ritorno.
E senza ritorno lo era anch'io,
affranto e disperato,
come un povero padre
che ha perso il proprio figlio.
Ti cercai nei mei pensieri,
nel mio vivere.
Quel vivere ormai senza significato.
Poiché il significato
morì ancor prima di perderti.
Ancor prima di esistere.
Oh vita...,
scappasti via da me.
Lontano morì il tuo cuore.
Lontano dalle mie urla di dolore e disperazione.
Disperazione morta all'istante,
poiché già morta era,
prima di averti vista per un ultima volta.

 

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1 commenti     2 recensioni    

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2 recensioni:

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  • cristiano comelli il 20/07/2012 20:59
    Non è detto che la via delle lacrime nel cercare la vita sia qualcosa di negativo, anzi. Valorizzerei il senso del gemere nell'esistenza umana perchè, applicato alla poesia, significa cercare di rinascere ogni volta, e ogni rinascita porta, a chi la sappia davvero sentire, versi da esprimere e condividere. È vero, la vita non è intercettabile appieno, resta sempre un filo di inesprimibile, di non comprimibile in versi definiti, ma la ricerca anche attraverso la poesia ci aiuta a colmare progressivamente questo vuoto. E a sentire che la vita, in fondo, è proprio un grande pieno da non maledire mai. Cordialità e complimenti.
  • Rocco Michele LETTINI il 20/07/2012 10:11
    Un'ultima volta... decantata quasi con melanconica rassegnazione...
    IL MIO PLAUSO STEFANO... CIAO

1 commenti:

  • augusta il 20/07/2012 14:45
    mi piace... molto...

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