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Il lampione e la puttana

"Non ha retto,
la rete dei collant stasera,
è tutta sfilacciata
come il tuo cuore,

hai sbattuto la portiera,
con rabbia,
con un finto saluto
ed un falso sorriso
stampato sulle labbra.

Ti tiri su la gonna
la rimetti a posto
girandola un po'di fianco,
t'aggiusti il corpetto
t'alzi il reggiseno,

bisogna mostrarla
la merce,

t'avvicini allo
specchietto di un'auto
in sosta
e rifai velocemente il trucco.

Adesso sei pronta
ed il vecchio lampione
è lì ad aspettarti,

l'unico che ti dia
qualcosa senza
chiederti nulla
in cambio."

 

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4 commenti     2 recensioni    

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2 recensioni:

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  • Sergio Fravolini il 01/12/2016 09:22
    Un testo che racchiude un'amara gioia, il lampione illumina la poco e amara gioia.
  • Gianni Spadavecchia il 04/08/2012 14:00
    Molto apprezzata! Particolari soprattutto, evidenziano anche la superficialità di alcune ragazze/donne. Complimenti!

4 commenti:

  • Nunzio Campanelli il 02/08/2012 04:32
    Lampioni si nasce, ma nessuno nasce puttana. Gli schemi mentali, ah gli schemi mentali...
  • loretta margherita citarei il 02/08/2012 03:16
    sostengo che era meglio tanto tempo fa, quando v'erano le case di tolleranza, abolite dalla legge merlini, oggi buttate sulle strade, alla mercè di papponi sfruttatori, senza norme igieniche... molto piaciuta complimenti
  • Ellebi il 02/08/2012 00:26
    Da molto tempo lampioni e prostitute sono alleati e amici. Ottima poesia, complimenti.
  • SalvatoreCierro il 01/08/2012 22:19
    Che vita monotona, provo tenerezza per queste donne! Bravo mi piace molto questa poesia, è da dedicare ad una puttana con il cuore d'oro!

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