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Fine pena: mai

Senza guardare,
briciole d'amore
tolte con un panno.
Sentenza sputata,
camera di consiglio
con una condanna gia' in mano.
Vedo davanti tutte quelle facce,
sghignazzanti nel loro ignorare.
Vi aggrappate insieme
per sostenere l'ignoranza,
per giudicare le vostre colpe.
E poi? e poi colate a picco
nel magma delle piccole convinzioni,
con temperatura impensabile
che disintegra ogni traccia.
Vi girate,
mi date le spalle
mentre il giudice si alza:
"Visto l'articolo ½ bis
del codice di procedura penale,
con l'aggravante dell'amore,
il popolo Bue condanna,
il soggetto senza nome,
alla pena di anni 100
di mancanza d'amore,
da scontarsi senza vedere il suo cielo".
Quattro sbarre dentro ai suoi occhi.
Il soggetto senza nome
non presentera' ricorso.

 

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1 recensioni:

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  • Don Pompeo Mongiello il 04/09/2012 18:38
    Bellissimo modo di poetare davvero. Complimenti vivissimi!

1 commenti:

  • augusta il 15/08/2012 09:35
    mi spiace per nessun commento... ma è così bella... con molta ironia
    e la chiusa è uno spettacolo... 1 beso...

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