Non so chi abbia stabilito per contratto
che si debba evidenziare la presenza di un difetto,
ingrandirlo e porlo all'attenzione
di questa importante e vasta associazione.
Che non ha nulla da fare
unica alternativa al proprio vegetare,
vivere il difetto con curiosità morbosa
sapere come nacque, dove arriva quella cosa
che dall'altro ti distanzia
e tu sembri in astinenza.
Ma non è mai così: il cervello senza polpa
esprime in questo modo il suo senso di colpa
del difetto che vedi nel vicino
a lui non riguarda ma sta nel comodino
della buia sua stanza,
di ogni oscura coscienza.
Sì sono stupidi ma che non si sappia è meglio
quale della natura il vero sbaglio.