Stanze vuote

Esistono rumori avvelenati
son quelli di stanze vuote con le sole pareti
quel suono che rimbomba al tuo sentire
il nulla circondato da confine.

È simile ad un cuore senza emozione
pulsa sangue ma non vive di passione
la vita che scorre ha preso il sopravvento
in questo appariscente malcontento.

3 commenti

5 recensioni

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5 recensioni:

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Anonimo il 19/08/2012 13:02
Il vuoto crea certamente uno stato di tristezza, malinconia e dolore, specie quando non è solo materiale ma, soprattutto, interiore. Un testo introspettivo che spinge il lettore a riflettere sullo stato d'animo descritto dall'autrice che, spesso, può accomunare molte persone. P. S. Un piccolo refuso: hai scritto "voute" anzichè "vuote". Trascorri una serena domenica e grazie per avermi letto.
Don Pompeo Mongiello il 16/08/2012 16:03
Questa tua non c'è male, ma grazie di ignorarmi ancora!
Antonio Garganese il 15/08/2012 07:52
Il vuoto mette inquietudine e ogni minimo rumore di una stanza senza niente può spaventare perché risveglia paure sopite e vecchi fantasmi. Che siamo sempre noi.
Rocco Michele LETTINI il 15/08/2012 07:14
Quartine intrise di velato affetto... oscuro a gli occhi...
LA MAIA LODE TERRY
Vincenzo Capitanucci il 15/08/2012 06:25
Il nulla circondato da un confine...

3 commenti:

karen tognini il 20/08/2012 22:43
Nei muri rimbalzano i silenzi... e la malinconia...
Bella poesia Teresa... bella la tua anima!!!
Anonimo il 19/08/2012 00:28
Simili a un cuore senza emozione... molto bella!!
Brava
Ciao
Anonimo il 16/08/2012 18:06
stanze vuote, nelle quali anche il battito del cuore rimbomba... il vuoto delimitato da un confine.. quanta intensità in questi versi... sepre brava sorellina cara bacio...

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