Poesie sulla primavera

La neve bianca è ancora là, sulle cime maestose.
E splende nel sole come una coltre di diamanti.
La guardo fra i rami fioriti ed i profumi accesi
dei narcisi e dei giacinti.
Passeggio sul verde fresco dell’erba
e mi incanto dei versi allegri degli uccelli.
Alzo lo sguardo per ubriacarmi
dell’azzurro intenso del cielo.
E gli occhi si posano di nuovo
sul bianco scintillante della mon

   7 commenti     di: Rodica Vasiliu

E girando la curva
dietro il filo dei pioppi
si sprigiona l'odore del cielo

Posare qui
su un cuscino di viole
coi tuoi occhi
e una punta di sole.

Volgere al tramonto
come il vento.

   3 commenti     di: Deborah Cavazzini

viole e narcisi in fiore,
aquiloni fluttuanti al vento,
risa di bimbi nei prati-

di nuovo primavera ma il tuo
cuore ha paura : sei straniero
da poco in una terra ostile -

non temere, qualcuno ti porgerà
la mano, vedrai,

   5 commenti     di: grazia savonelli

Finalmente il Sole!
Il grigio si attenua,
si risvegliano i colori.
Il freddo, con la neve,
si riposa.
Prima del letargo
qualche colpo di coda,
poi,
sparute piogge,
un po di brina,
per risvegliare i campi
la mattina,
e l'esplosione piena
della Primavera.

Farfalle colorate
danzano nei prati,
l'aria si profuma
di Gelsomino e Mandorlo.
Il fischiettio dei Merli,
e Passeri cinguet

   12 commenti     di: Ezio Grieco

Annuisco
e mi dico che potrebbe non più tornare.
Ma detto così
non è terribile come pensare che sia reale.
E reale non è.
Vedo nell'orto vecchio rifiorire il ciliegio.
Per questo
mi continua il respiro senza affanno né timore.

Il silenzio
è questua per i mendicanti senza pace.
La paura
del silenzio continuato e ripetuto - morde.
Non riuscire
a ritrovare il nesso e lasciare ap

   0 commenti     di: Walter Tresoldi