Vorrei saper comporre un bel sonetto
ma è certo di difficile stesura
per uno come me ch'è un poco inetto
ed usa male la punteggiatura.
Nel mezzo del cammin è presto detto
e Dante fu maestro di bravura.
Io son sicuro già di averlo letto
così farà la stirpe mia futura.
Attendo di sapere se è corretto:
io non mi offendo né ho di voi paura.
Poi mi consolerà un bel fazzoletto.
Ho conquistato ed avvertito
un istante eterno
e inclito, incancellabile
Amletico da ombreggiare.
Nel segno che
lo tinge
ad un bacio sognato
segnato di desiderio
vissuto felino e non atteso
Ad una donna boia
che decapita con la sua dittatura
ogni passione per la letteratura
come le brioches per Maria Antonietta
lei alla classe in rivolta dà qualche frasetta
e con quella cazzo di vocina
ci aggiunge pure la versioncina.
E se la classe continua la protesta
lei, con un colpo da maestra,
tira fuori le sue belle e colte citazioni
azzittando tutti noi, i suoi alunni coglioni.
"
Scorrono leste l'umane stagioni,
sempre straziate dall'inetta gente
quando l'ingegno diviene morente
e meste crescono le delusioni.
S'odon i tuoni con forti esplosioni,
la terra trema, l'ansia nella mente,
salgon le fiamme com'astro nascente
tra atroci grida e infauste sensazioni.
Mentre fiorisce questo tristo pianto
avanza maestosa una figura
dal corpo cinto d'argenteo manto,
dur
Palpiti azzurri di piccole farfalle,
da fiore a fiore volano leggere,
sugli anemoni, crochi e nigritelle
danno gentili il nettare da bere.
Tra gli anfratti rocciosi alpine stelle,
sono stille d'argento, gioie da godere:
vellutate, tra tutti le più belle
nell'ampio panorama a belvedere.
Respiri d'aria fina di montagna,
l'occhio si perde sui crinali bianchi;
assoluto silenzio ci accom
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