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Caporali si nasce

L'umanità l'ho divisa in due categorie di persone: uomini e caporali.
La categoria degli uomini è la maggioranza, quella dei caporali, per fortuna, è la minoranza.
Gli uomini sono quelli esseri costretti a lavorare tutta la vita come bestie, senza vedere mai un raggio di sole, senza avere mai la minima soddisfazione, sempre nell'ombra grigia di un'esistenza grama.
I caporali sono, appunto, coloro che sfruttano, che maltrattano, che umiliano. Questi esseri invasati dalla loro bramosia di guadagno, li troviamo sempre a galla, ai posti di comando, spesso senza averne l'autorità, l'abilità o l'intelligenza ma con la sola bravura delle loro facce toste, della loro prepotenza, pronti a vessare il pover'uomo qualunque.
Caporali si nasce, non si diventa: a qualunque ceto essi appartengano, di qualunque nazione essi siano, hanno sempre le stesse facce, le stesse espressioni, gli stessi modi, pensano tutti alla stessa maniera.

 


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19 commenti    

19 commenti:

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  • Caterina Russotti il 08/08/2013 11:32
    Chissà se qualcuno dei nostri governanti... Sa darci una risposta a questa riflessione?
  • SERENA il 17/02/2012 09:08
    Mi piacerebbe conoscere molto più di lui, sotto l'aspetto umano.
  • il 07/05/2011 12:26
    Antonio de curtis... Il nostro sponsor primario
  • Terry Di Vetta il 07/02/2011 18:45
    Che fatica leggere questo lungo commento! Ciao!
  • Donato Delfin8 il 07/02/2011 17:31
    Ops le " non sono volute

  • Donato Delfin8 il 07/02/2011 17:29
    Si tratta di una riflessione in cui può considerarsi compendiata l'intera filosofia etica di Totò, secondo cui il sistema di valori e di norme che regolano le relazioni e i comportamenti umani è sostanzialmente fondato su una falsa ed equivoca applicazione delle regole che dovrebbero governare le relazioni interpersonali, spesso basate sulla prevaricazione e sulla violenza gratuita che in molti casi pone l'uomo un gradino inferiore a quello delle stesse bestie ("Più conosco gli uomini più amo le bestie". Dal film "Totò Tarzan".
    Questa riflessione mostra, inoltre, quanto Totò fosse sensibile alla problematica del potere e quanto stigmatizzasse il cattivo uso che se ne fa in ogni tempo, luogo e regime. "A qualunque ceto essi (i caporali) appartengano, di qualunque nazione essi siano... hanno tutti la stessa faccia, le stesse espressioni, gli stessi modi. Pensano tutti alla stessa maniera." (Film "Siamo uomini o caporali?". "Se un pover'uomo sbaglia, e può capitare a tutti, perbacco, c'è sempre un caporale che ne approfitta. Maledetti caporali!" (Film "Parli come badi".
    In questa sua filippica contro il potere, metaforicamente identificato con la figura del caporale, Totò stigmatizza non il potere inteso come mezzo d'ordine e di legalità, ma come strumento di ingiustizia, utilizzato da alcune categorie sociali e dallo stesso stato contro chi avrebbe diritto a maggiore rispetto, protezione e sostegno.
    L'essenza del potere, secondo Totò , coincide con l'essenza stessa della vera democrazia che è collaborazione e integrazione tra le classi e non egemonia di una classe sull'altra.
    "Sai quanto gliene frega al popolo della politica!" o ancora "Siccome sono democratico, comando io!"," Parli come badi!", "Ogni limite ha una pazienza!", "Ho un capello per diavolo!" ecc.
    Battute attraverso le quali la logica è resa volutamente incongruente allo scopo di imprimere ad esse un effetto comico che non ci sarebbe stato se esse fossero state dette con un linguaggio "normale".
    Del resto l'incongruenza, e cioè la mancanza di consequenzialità tra ciò che si dice e ciò che si vuole intendere, fu una delle caratteristiche fondamentali della comicità di Totò.

    Grazie Totò
  • Terry Di Vetta il 07/02/2011 12:39
    Non credo che caporali si nasce, forse dipende appunto dove si nasce e in che modo cresci.
  • Massimo Migliore il 06/10/2010 12:44
    Quanto è vero... ma secondo me ci sono anche i giullari come terza categoria, che fanno ridere gli uomini e i caporali, e Toto' era il pi? grande di questi ultimi.
  • words_and_thinks il 21/08/2010 11:13
    grandissimo totò, una grande verità!
  • il 12/08/2010 16:40
    una verità immensa in queste righe che sposo appieno
  • Laura cuoricino il 01/08/2010 12:28
    Molto significativa e sicuramente attuale... forse il sole che loro vedono, neanche lo apprezzano, lo gustano!
  • Donato Delfin8 il 28/12/2009 12:53
    Grande verità
  • il 27/12/2009 13:51
    No caro Piero i caporali lo vedono il sole, solo che a loro non importa, sono piu intenti a f... e il prossimo, grande verità sempre attuale quella di Totò.
  • Piero Simoni il 07/12/2009 23:56
    però forse sono i caporali a non vedere mai un raggio di sole...
  • Viky leskj il 26/09/2009 14:21
    ben scritta =)
  • Rosarita De Martino il 09/08/2009 07:35
    È un brano molto significativo, che rispecchia la realtà della vita.
  • Donato Delfin8 il 01/03/2009 17:39
    Hai perfettamente ragione! Esprime molto della "filosofia napoletana".
    Pian piano posterò tutte le sue opere migliori. Poesie, racconti, canzoni.
  • loretta margherita citarei il 01/03/2009 08:24
    totò fu anche un grande filosofo, la storia si ripete sempre, i caporali sono sempre presenti, per fortuna esistono gli uomini. idee purtroppo sempre attuali, basta vedere come va il mondo, le persone che praticano la giustizia e la verità sono ancora perseguitate
  • Donato Delfin8 il 21/02/2009 15:54
    Fantastica!