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Lettere e racconti epistolari

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Insomma

Ancora una volta mi trovo in balia delle onde. Solo che non potevo dirti durante la telefonata, che mai come ieri sera, l'unico modo per evitare di sentirmi come mi sentivo, era quello di scappare insieme a te.
Insomma per farti chiamare devo segnalarti su facebook che sto a pezzi?
Ma allora un po' di bene me ne vuoi se almeno ti preoccupi di me?
Lasciami illudere, lo so che ne me ne vuoi ne scapperesti con me. Forza, mi devo dare forza da solo, magari cercarmi una distrazione. Stasera se mi sento uguale me ne esco, mi faccio un bel giro a piedi, e smaltisco le incazzature.
Mi sto ricreando la situazione di molti anni fa, sfocando nel lavoro il malessere del non essere in pace con me stesso, insoddisfatto del mio status sentimentale. Lo sai che sei l'unica donna che ho amato e che amo veramente, e non posso nè farci niente, nè dirtelo apertamente, atrimenti corro il rischio di non sentirti più. Non ti arrabbiare, non ne vale la pena, con me è tempo perso. La canzone di Venditti... alta marea... descrive il mio stato d'animo. Ogni cellula del mio corpo, che anche se sono dimagrito, sono miliardi di miliardi, mi parla di te. Dovrei ammazzarle tutte, ma onestamente anche se sono convinto che per come mi sto adoperando, prima o poi il coccolone mi viene, non me ne frega niente. Lo faccio solo per non pensare. Bell'egoista che sono vero?
Mi ritrovo ancora una volta a scriverlo alla tua mail, sperando che un giorno, anche se non ci sarò più, ritrovandole potrai dire... Non lo so, non voglio metterti parole in bocca.

   2 commenti     di: clem ros


Tuo XO

Inviata il 21/02/2009
Ciao, come stai?, io come sempre depresso e poco concentrato a scuola, o meglio questo dicono i professori, ma la verità è che io ce la metto tutta, ma vedere il proprio lavoro sprecato in un tre che non da neanche spiegazioni, ti fa passare la forza di continuare ad impegnarti. Per non parlare a casa, avevi ragione riguardo la mamma, dovevo far sbollire per la stupidaggine che ho fatto, ma la parte più patetica è vedere la mamma e il papà che ti fanno la solita ramanzina sul tuo comportamento, “è stata un’ azione da irresponsabili…bla bla bla”, “promettimi di non farlo mai più…” o cose del tipo “cosa dobbiamo fare con te, non riusciamo a capire cosa ti passa per la testa…” insomma una rottura di scatole. Se poi hanno loro torto comunque non puoi ribattere e allora ti mettono in punizione “ti levo la play station, non vai più dagli amici, ti levo il computer, studi tutto il giorno” e la più classica “non esci il pomeriggio, dopo scuola subito a casa! ”. Non so più cosa devo fare ormai l’unico modo per sfogarmi è il disegno, attraverso il disegno posso esprimere ciò che osservo, sai bene che c’è differenza tra vedere e osservare, per esempio fare un ritratto ad una persona, per me non è solo copiare da un immagine che si ha di fronte, ma si entra in contatto con la persona, riesco a vedere ciò che la persona è, in maniera del tutto indiretta, ma riesco a cogliere quei particolari che la caratterizzano e che neanche il tempo può modificare. Non so se mi capisci, ma sei l’unico con cui io possa confidarmi. Per ora è tutto, ti aggiorno sulla punizione che di sicuro mi daranno, continua a dare consigli. Grazie.
Come al solito:
Tuo XO

Inviato il 28/02/2009
Ciao, avevo ragione mi hanno messo in punizione, mi hanno levato il pc, proprio non capiscono che gli oggetti materiali come il cellulare o il computer non possono farmi cambiare idea, possono togliermi tutto, cacci

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On - Off

Non sappiamo come sarebbe stata la nostra vita insieme, non voglio neppure immaginarla. Già non voglio immaginarla perché potrebbe essere motivo di rimpianti se la immagino bella e piacevole come la tua compagnia. Non lo sapremo mai, nessuno può immaginare il proprio futuro, significherebbe non avere scelte nella vita. Spero che nulla sia scritto per tutti i poveri umani, significherebbe che qualcuno ci manovra come burattini costringendoci al suo volere. Nello stesso tempo non basta volere le cose, desiderarle fortemente, almeno non vale desiderare le persone. Per desiderarsi bisogna essere in due, non basta l'amore di uno per colmare anche quello dell'altro.
Non posso nè voglio immaginare la mia vita con te, mi piace però sentire che quei pochi istanti che ogni tanto passiamo insieme, mi riempiono di gioia. Forse è questo il segreto, passare ogni tanto un po' di tempo insieme senza impegno, senza effusioni, senza carezze. Eppure dopo le sogno le carezze che avrei voluto darti, i baci con cui avrei esplorare di nuovo il tuo corpo, le sensazioni che sono semplicemente assopite, pronto a risvegliarsi semplicemente col tuo profumo. Già il tuo profumo... ogni volta che lo sento in giro, la mia mente si offusca. Devo stare attento, certe distrazioni sono pericolose, soprattutto quando attraverso la strada.
Vorrei salutarti con un semplice... ciao amore mio, ma significherebbe farti arrabbiare perché tu lo sei per me, mentre io per te non più. Lo so, sono un paraculo, l'ho detto senza dirtelo direttamente, ma non posso farci niente. Si dice che al cuore non si comanda, eppure mi piacerebbe riuscirci. Possedere il telecomando del mio cuore, per accendere e spegnere i miei sentimenti... ON... OFF.
Ciao amichetta del mio cuore.

   3 commenti     di: clem ros


Le labbra si piegano

Amore caro,
credimi che le ferite del mio cuore ogni qualvolta che mi passi accanto, tracciano una sanguinosa lotta contro questo sentimento che non riesco a placare.
Vorrei poter sorvegliare di più ma, ahimè non mi è possibile.
E'come una frana che travolge tutto sdraricando alberi, cavando ogni radice e seppellendo ogni cosa ma, quella frana che dilaga e irrompe non riuscirà mai a scalfire questo amore fatto dal nutrimento dei tuoi respiri, dei tuoi baci furtivi e dei tuoi sussurri.
Affondo ogni giorno in una ineffabile luce di passione, di turbamento e cerco di sbirciare attraverso il sipario del tuo pensiero se mai un giorno ti acorgerai di me, pur sapendo che appartieni ad un'altra.
Quante volte ti sogno, esalto la mia mente e m'immagino d'averti fra le mie braccia e sono così inebriata dal tuo profumo di maschio che mi perdo lungo i sentieri dell'estasi e mi denudo in angoli sperduti coprendomi di polvere l'anima e ancora quante volte, cerco con ordine che non ho speranza.
Eppure quando ti vedo sono come una cascata d'acqua che nascosta nella foresta selvaggia, irrompe con il suo fragore l'intimità del silenzio.
I miei occhi ormai hanno perso la loro provvista ma, le labbra si piegano, TI AMO.

   9 commenti     di: augusta


E se fosse vero?

L'amore fra due donne é qualcosa di speciale, é: impetuoso come mare in tempesta, é forte come il volo di un gabbiano, é tenero come il sorriso di un cucciolo d'uomo, é... favoloso... tenero... esagerato... adorabile... originale... unico; l'amore é assordante come il silenzio fra due amanti dopo la lite, é soave come una preghiera. Fra noi la prima volta fu impetuoso, forte, semplice, dolce, fu un tenero sfiorarsi di labbra, fu avvolgente come un respiro.
Ecco ci risiamo la mia mente lo capisce ma il mio corpo si rifiuta di capire, si rifiuta di dimenticare si rifiuta di smettere di amare. E ritorna indietro a quell'ultima sera.
<La stanza é al buio, io guardo la pioggia che batte sul vetro, mi giro Lei é là sul letto di questo mostro di ospedale che non riesce a guarirla "Andrea!" La sua voce mi arriva ovattata, sopraffatta dal ticchettio della pioggia, o chissà forse dalle lacrime che mi solcano il viso "si, cucciola" "Lei mormorava dolcemente parole che non volevo capire il suo pensiero era per me." Il suo viso é leggermente girato verso di me, mi fissa, capisco, vuole dirmi addio.>
Da quando lei é morta mi sento emotivamente vuota, allora mi torna alla mente mio padre che con i suoi baci asciugava le mie lacrime, leniva il mio dolore, addolciva le mie ansie.
Esiste il sesso delle stelle? Si. Spero proprio di si. Spesso volgendo lo sguardo al cielo vedo due stelle che amorevolmente guardano verso di me, sono loro, mio padre e la mia cucciola, loro mi dicevano spesso che mi sarebbero rimasti accanto.

Nelle notti insonne rileggo l'ultima lettera di mio padre.
Mia cara Andrea, figlia mia adorata, spesso mi chiedo che donna diventerai, che vita avrai, chi amerai, come e quando darai una svolta alla tua vita, ma, qualunque strada intraprenderai, so che sarai sempre te stessa e non avrai nessuna remora a dichiarare al mondo la tua omosessualità. Il tuo sguardo sempre curioso e indagatore, mai illusa e superficiale, sempre conscia della tua

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Ancora dalla Russia

Cara Victoria,
grazie per le tue dolci parole.
Spero di sentire al più presto la tua voce al telefono.
Però devo dirti qualcosa su ciò che mi scrivi.
Non ti sembra affrettato parlare d'amore in maniera così intensa senza neanche conoscersi di persona?
Io so che l'essere umano non vive di solo pane. Non è solo il cibo che lo alimenta.
Una parola buona la tempo opportuno è una medicina che da la vita.
Sono lieto che si sia il sole là do voi, in Russia, e possiate uscire a fare una bella e sana passeggiata.
Qui è brutto tempo è entrato l'inverno, fa freddo. Non è il vostro freddo con temperature sotto zero gradi ma per noi italiani...
Ti invio una mia poesia sul denaro. Ti invito a leggerla e a dirmi cosa ne pensi.
Nell'attesa della tua telefonata ti auguro il più felice Natale.

Michele



Dear C

Cara C.
Lo ammetto, per anni non abbiam fatto altro che lasciarci e prenderci, uno correva dietro l'altro, ci siam amati e odiati.
Ma la cosa più importante è che siam cresciuti. Di certo  non siam quello che volevamo essere, ognuno per le sue botte e ferite siam cambiati rimanendo nel cuore gli stessi.
Non son bravo ad esprimere affetto di persona, né a parlarti chiaramente perchè sono uno stupido narcisista con l'infanzia perduta e le emozioni distrutte, e tu magari hai avuto paura di dirmelo, perchè avevi paura che ( come in passato ) sfruttassi i tuoi sentimenti.
Sono un animale per quello che ho fatto... Ma non egoista e mai pretenderò nulla da te, perchè nonostante tutti, l'uni per l'altro c'è sempre, specialmente tu. Voglio che tu sappia di quanto io sia fiero di quello che hai dentro. Hai forza, bontà passione per la vita, desiderio di esser qualcuno e di cambiare in meglio il mondo. Gli sbagli li commettiamo tutti, ma voglio che tu sappia che quando ti guardi allo specchio, non devi ne urlare ne schifarti, perchè tutti gli errori, i brutti ricordi, ti han fatto diventare quello che sei. Sai che sono una persona molto schietta e critica e credimi, tu meriti la mia stima, il mio rispetto e ammirazione.
Sei bellissima. Ora voglio che tu sappia, che non so cosa ci sia tra di noi, non è amore... Forse è qualcosa di più, che trascende tutto, forse anche a livello platonico non so spiegare ma entrambi sappiam che c'è.
E ora ti dirò col cuore in mano che se un giorno pioverà e tu starai senza l'ombrello, io sarò li a bagnarmi con te... Quando rischierai di non farcela, io sarò a fare il tifo per te. Ora stai diventando adulta.
Io non ti diro che ci saranno rose e fiori, nè che sarà facile, anzi preparati perchè da qui inizian i veri calci in culo, le vere coltellate! Ma io sarò li... pronto a salvarti o darti una mano.
Sei una persona dura C.  Ma con due cuori...
 Logan.

   1 commenti     di: Daryl



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Questa sezione contiene una raccolta di racconti scritti in forma epistolare, diretti ad uno o più destinatari.