È qui di fronte a me ed è sempre bellissima, affascinante, fresca e delicata come la prima volta che l'ho vista. Siamo al tavolo di un ristorante raffinato che ho scelto per l'occasione. Uno di quei locali eleganti e discreti in cui tutti parlano sottovoce per timore di infastidire o che possa apparire meno chic, uno di quei locali che a lei piacciono tanto. La guardo e trovo che sia ancora bella come al nostro primo appuntamento, il suo sguardo luminoso e il suo sorriso un po' timido che mi hanno affascinato sin dalla prima volta non sono cambiati. È bella come lo è sempre stata. Sono felice, sono trascorsi tanti anni da quando io e e lei ci siamo detti sì, insieme abbiamo vissuto primavere bellissime e fiorite e abbiamo dovuto affrontare pure degli acquazzoni ma quelli sono stati inevitabili per farci maturare e abbiamo sempre superato tutto. Stasera ho voglia di fare qualche piccola pazzia, farla divertire, baciarla sotto gli occhi di tutti, sentirmi giovane e spensierato. Ho impiegato tutte le mie energie nel lavoro, ho fatto tanti sacrifici e lei mi è sempre stata accanto ed ora ho solo voglia di rilassarmi insieme a lei, alla donna che amo. La guardo e mi accorgo appena del tempo passato; tanti sono stati i pensieri, le situazioni, i sentimenti e tutto così intenso, costante che non riesco a distinguere il prima e il durante. Ho lavorato giorno dopo giorno sempre intento a far quadrare i conti e attento che il conto in banca non andasse in rosso. Intanto la vita correva veloce ma fortunatamente accanto a me c'era lei, che con la sua presenza anche nei momenti bui è riuscita a spazzare via tutte le mie paure e le mie insicurezze dandomi coraggio e fiducia. Sono felice ed orgoglioso di essere al suo fianco, camminare con lei in tutti questi anni mi ha dato forza ed energia. Ed eccoci qui stasera, in un locale di classe che un tempo non avremmo mai potuto permetterci. "Sei bellissima" e lei sorride con gli occhi lucidi e pieni di commozione. Mi si stringe il cuore, riesce ad emozionarmi e sempre con la stessa intensità. Ora voglio soltanto divertirmi e gioire. Mangiamo, beviamo, balliamo e mentre la musica si fa sempre più scatenata noi ci baciamo come due ragazzi al primo amore. Annullati i miei anni, le mie paure, i miei pensieri e i miei conti di come far quadrare il bilancio a fine mese. Brindiamo ancora e io mi sento vivo ed ebbro di felicità. E mentre balliamo lei si ferma un attimo e con le mani nelle mie mi dice sottovoce "Amore devo fermarmi un attimo, comincio ad essere stanca!". Guardo i suoi meravigliosi capelli, li accarezzo e lei mi fa notare che stanno diventando bianchi ed è un chiaro segno che stia invecchiando; io invece vedo solo qualche invisibile filo d'argento che luccica tra le tempie. Allora mi fermo un attimo e le dico "Tu sei e sarai sempre la mia giovane regina, buon compleanno Amore". Io e te siamo e saremo il sempre. E tra le tante parole che abbiamo ancora da dirci, "questa" sarà una cosa in più. Ti Amo