Ti amo come la pioggia e Milano di notte.
Ti amo come i vecchi tram e i loro sedili in legno.
Ti amo come piazza Duomo e il capodanno celtico.
Ti amo come gli occhi assorti di un lettore sul metrò.
Ti amo come il legno levigato e l'odore di quello grezzo.
Ti amo come i libri, la carta e le penne.
Ti amo come la radio in macchina e un amico sul sedile accanto.
Ti amo come la birra d'estate.
Ti amo come una vacanza con gli amici.
Ti amo come un film o un libro mentre fuori piove.
Ti amo come il profumo del lago, del mare e della montagna.
Ti amo come l'acuto di un soprano e il ticchettio di un orologio.
Ti amo come il profumo del borotalco e il sapore del tè.
Ti amo come una ciucca in compagnia e una nuotata nel fiume.
Ti amo come i baci fugaci nel sacco a pelo.
Ti amo come un "come stai?" sincero e le feste di un cane.
Ti amo come il sabato mattina e il primo giorno di vacanza.
Ti amo come si amano le occasioni della vita, i suoi splendori e le sue ombre.
Ti amo come si ama la vita e non voglio stancarmi mai.
Perché si dice che, se l'odio va urlato, l'amore va celato negli sguardi. Ma io non voglio farlo. Voglio gridarti che ti amo ancora, ancora e ancora.
Ricordami, adoro ricordare.