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Per riflettere

scorrendo i titoli di un giornale umbro, ho trovato questo articolo che ci invita a riflessione. Leggendolo la mente è tornata a riveder i fotogrammi del film UMBERTO D di DE SICA, un film del così detto cinema neo realismo.
Constato amaramente, che pur, se tempo è passato, la realtà però, non è mutata.
Torgiano (PG) - Costretta a rubare per fame. È successo a Torgiano, centro umbro noto per le eccellenze enologiche, in occasione delle festivita' natalizie. Protagonista una 60enne, in difficolta' nell'arrivare a fine mese con la magra pensione tanto da non avere i soldi per la spesa. I Carabinieri della Stazione locale, allertati dai titolari, l'hanno sorpresa all'uscita da un supermercato con alcune confezioni di carne, dal valore di circa 20 euro, che aveva sottratto dagli scaffali senza pagarle. La refurtiva e' stata recuperata e la ladra e' stata condotta in caserma dove ha ammesso con un certo imbarazzo le proprie responsabilita' raccontando comunque i motivi del gesto. I militari, commossi dalla storia, hanno provveduto a denunciarla ma contemporaneamente hanno deciso di raccogliere del denaro per consentirle di comprare generi alimentari e l'hanno anche invitata a pranzo. La pensionata, che rispondera' di furto davanti alla magistratura di Perugia, ha comunque accolto con gratitudine la dimostrazione di umanita' e vicinanza.

 

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4 commenti:

  • Anonimo il 20/04/2013 07:23
    Un applauso al contenuto... peccato che il mestiere della narrativa non sia il suo, mi perdoni. Per esempio la frase: Constato amaramente, che pur, se tempo è passato, la realtà però, non è mutata...è pazzesco come ha messo la punteggiatura. Nemmeno un ragazzo di terza media. Mi dispiace doverlo rimarcare ma penso di farle un favore, puntualizzando la cosa.
  • mirtylla il 29/12/2011 15:21
    L'ho letta anch'io questa notizia, a parte il fatto che un'opera di carità non dovrebbe essere mai svelata né tantomeno pubblicata su giornali e raccontata in televisione, in quanto ci dovrebbe essere l'umiltà del gesto ed il rispetto per chi affronta una vergogna fatta per bisogno, penso che abbiano fatto la cosa giusta, e che alla poveretta non restasse altro che sentirsi grata.
  • roberto caterina il 29/12/2011 11:21
    certo è una storia su cui riflettere, è successa probabilmente altre volte, ma non possiamo per questo dimenticarla.
  • Anonimo il 29/12/2011 10:23
    Apprezzo questo tuo desiderio di voler rendere partecipi noi scrittori di una storia che non può che commuovere( nel senso di muovere con) e far pensare. brava loretta... si dovrebbe riflettere di più su questo Neo Neo realismo italiano. ciaociao... e Buon Anno.

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