username: password: dati dimenticati?   |   crea nuovo account

Ricordi di primavera

È iniziata una nuova stagione, di felicità e giovinezza.
Respiro un'aria nuova, è arrivata la primavera.
Nella val Cornappo stanno sparendo le ultime tracce di neve, la piccola valle sogna nel verde primaverile. Giorno dopo giorno il sole dorato la illumina e gli oscuri boschi le cantano una canzone segreta. I germogli spingono lo strato di terra e
fuoriescono. Come saranno stupiti i giovani fiori da tutto questo verde. Io sto dinanzi alla porta di un'umile casa della valle friulana, il mio sguardo va verso il bosco:vedo gli alberi che hanno messo le verdi foglioline e che vestono abiti da sposa. Tra i rami saltellano delle piccole cincie, ognuna canta la sua canzone e porta conforto ai cuori tristi degli uomini.
Era il primo giorno di primavera, una voce mi invitava ad uscire:-Esci, vai ad assaporare la natura, è una splendida giornata.-
Ero inquieta, da sempre mi attiravano gli spazi aperti ed in particolare il bosco. Uscii e mi incamminai nel boschetto vicino. Ascoltavo il canto degli uccellini, mi sembrava che annunciassero l'arrivo della primavera e con essa una nuova vita.
Mentre ero intenta al dolce ascolto mi venne incontro una vecchietta molto curva che faticava a muoversi e respirava affannosamente. Dal suo viso si capiva la sua vita dura, ogni ruga delle sue guance faceva intravvedere una certa tristezza. Quasi non c'era traccia su di lei della gioventù.
La vecchietta si fermò, raccolse dei rami secchi e li legò in una fascina, io le sorrisi e l'aiutai.
Ella mi disse:-Anch'io ero un tempo giovane come sei tu, ma gli anni sono volati veloci che non me ne sono neppure accorta. Godi la tua giovinezza finchè sei in tempo, perchè dura così poco!-
Il sangue mi si raggelò e dimenticai le sue parole.
Sul viso rugoso scesero ad una ad una le lacrime ed alcune si fermarono sul suo fazzoletto nero. La vecchietta si rivolse al cielo, sospirò e sparì, mentre io ritornai velocemente a casa.
SI', ANCHE LA VITA HA LA SUA PRIMAVERA!!!

 

0
0 commenti     1 recensioni    

un altro testo di questo autore   un'altro testo casuale

1 recensioni:

  • Per poter lasciare un commento devi essere un utente registrato.
    Effettua il login o registrati
  • Giorgio Thieme il 09/02/2013 21:24
    In questo tuo racconto c'è il profondo contenuto del valore della vita.
    La breve esistenza non va sprecata in stupide cose insignificanti ma goduta nella sua interezza con piaceri e soddisfazioni proporzionate all'età.
    È inevitabile che ci sia una fine ma la fine potrà anche essere il preludio di un altro inizio in cui l'esperienza attuale potrà esserci utile
    Piaciuto molto il racconto

0 commenti:


Licenza Creative Commons
Opera pubblicata sotto una licenza Creative Commons 3.0