username: password: dati dimenticati?   |   crea nuovo account

Aneddoti Jak

* Jak e il suo amico a quattro zampe *
"Salve vecchio Jak, hai un nuovo amico a quattro zampe?"
Rispose Jak: "No non è mio, ma è del tizio che ieri non mi ha guardato di traverso quando mi vide con le scarpe bucate e la mia bottiglia di rhum in mano.
" Come mai si trova con te adesso?"
Rispose Jak: "Perché il suo padrone è morto per colpa tua, lui aveva fame ed io sono l'ultima persona cha ha visto, quindi mi segue.
"Io non ho ucciso nessuno... "
Rispose Jak: "Si che lo hai fatto! Non sei tu che governi il mondo? Bhe non è da casa tua tutto sto casino di detriti che viene giù? Tutto sto mare di acqua che spazza via ogni cosa? Non sei tu ad avere lo scaldabagno bucato? Visto cosa hai combinato?"
"Si, ok ma io avevo detto di stare attenti, sarebbe potuto succedere qualcosa..."
Jak risponde: "Ma cazzo Signor Governatore come puoi pensare che questo cane ce l'abbia con te perché hai rotto lo scaldabagno? Non è così, quello può succedere! Lui è arrabbiato perché tu hai fatto costruire al suo padrone la sua cuccia dove non poteva... e per questo adesso ti sta facendo la pipì sulle scarpe."


* Jak e i lacci delle scarpe *
"Ciao vecchio Jak, che fai li con il tuo cappello in mano?"
Jak alza lo sguardo lentamente, un raggio di sole gli fa sollevare il braccio e quasi lacrimare i profondi occhi di ghiaccio che lo accompagnano da quando è nato
Jak risponde: "Sto guardando i lacci delle mie scarpe."
"Perché cos'hanno di tanto speciale i lacci delle tue scarpe, se non il fatto che tra poco si spezzeranno perché ormai sono troppo vecchi ed uno essi è pure sfilacciato?"
Jak risponde: "Ma tu credi che abbia mai potuto ripetere lo stesso nodo, nella stessa forma, con la stessa intensità di morsa, con la stessa identica dinamica della prima volta che lo feci o di qualsiasi altra volta fino ad oggi?"
"Non lo so Jak. "
"Vedi" , continuò Jak, "non mi sono mai posto il limite del rifare, bensì del fare. Ogni cosa fatta è unica anche nel suo ripetersi. Oggi questo tanti non lo capiscono perché non se lo domandano affatto, sono troppo impegnati a sciogliere piuttosto che a scegliere. "


* Jak ed il suo cappello *
"Cosa stai facendo vecchio Jak, perché te la sei presa a morte col tuo cappello?"
Jak risponde: "Questo dannato maledetto e sporco cappello, è il peggiore dei miei pensieri."

12

l'autore Teresa Tripodi ha riportato queste note sull'opera

"Il mendicante di sogni" racconta aneddoti. Mi limito solo a specificare quando parla Jak, perchè a rivolgergli domande mi piace immaginare che potrebbe essere chiunque, il soggetto sarà Jak sempre.


4
4 commenti     3 recensioni    

un altro testo di questo autore   un'altro testo casuale

3 recensioni:

  • Per poter lasciare un commento devi essere un utente registrato.
    Effettua il login o registrati
  • Antonio Garganese il 16/08/2012 07:37
    Quattro racconti scritti con proprietà e che fanno pensare.
    Nel primo c'è il distacco tra la politica e l'uomo comune, nel secondo una considerazione quasi filosofica sulla mancanza di ideali che porta al disfattismo, nel terzo si esprime l'impossibilità di far coincidere mondi troppo diversi e nell'ultimo l'invito ad osservare i messaggi della natura in opposizione ad un mondo frenetico e, in fin dei conti. fatuo.
  • Anonimo il 27/03/2012 16:27
    racconti notevoli. Evidentemente dietro tutto questo c'è una mente che percepisce disaggi e problemi ormai frequenti ( forse, anche troppo) e con estrema abilità riesce a mutarli in parole, in giochi di immaginazione. Geniale anche la figura del vecchio Jak, i miei complimenti.
  • Andrea Pezzotta il 27/03/2012 12:10
    che bellezza, sono tutti meravigliosi e ricchi di significato, complimenti!

4 commenti:

  • Anonimo il 25/06/2012 12:58
    Veramente belli, carichi di buon fiuto esistenziale... ben scritti, dialoghi secchi ed incisivi, pieni di significato... belle storie... nonno, raccontane altre... ahahahciaociao.
  • mauri huis il 28/03/2012 23:53
    Mi piace soprattutto l'ultimo. La prossima volta mettilo per primo.
  • stella luce il 27/03/2012 15:37
    stupendi tutti quanti... fanno molto riflettere... bravissima
  • Anonimo il 27/03/2012 11:31
    Ho apprezzato moltissimo "Jack e la pioggia", così poetico! ..

Licenza Creative Commons
Opera pubblicata sotto una licenza Creative Commons 3.0