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Aneddoto Jak

* Jak cerca *
Ciao vecchio Jak, ti vedo molto pensieroso c'è qualcosa che ti turba?
Jak risponde:
"Sto ricordando... "
Deve essere qualcosa di importante il tuo bastone è piantato a terra come se fosse la spada di un guerriero.
Jak risponde:
" è messo li in direzione del sole, l'ombra è come se fosse lancetta d'orologio. Si muove facendomi ricordare che lo scorrere dei giorni non esiste davvero ma è solo l'alibi che noi diamo cercando giustificazioni, lo chiamiamo passato per credere e sperare che il dopo possa essere quello che volevamo prima e non abbiamo avuto... ma non è così.
Un giorno mentre ero di passaggio in una terra sconosciuta, mi fermai in una fontana, una di quelle belle fontane con i pesciolini raffigurati che schizzano acqua dalla bocca e pensai:
Io di certo se dovessi costruire una fontana non raffigurerei mai un pesce che sputa acqua, i pesci nell'acqua ci vivono e ci nuotano, di certo non gli farebbe piacere restare al sole al freddo ed alle intemperie delle stagioni facendo godere i passanti di ciò che per loro è necessità di vita. Sarebbe come privarsi della vita che gli è stata concessa...
se mi privassero del mio bastone non morirei, ma forse qualcuno a cui piace il mio modo di farlo roteare in aria rimarrebbe male, però potrei sempre trovare un altro bastone, ed anche se non sarebbe la stessa cosa, non perderei di certo la mia abilità e destrezza nel lancio o nella presa... "
Quindi Jak tu credi che l'utilità di una persona sia legata a ciò che compie?
Jak risponde:
"L'utilità del nostro vivere non è legata al sostituibile o al ricambiabile, ma a quello che ci permette di respirare senza dover privare noi stessi di vita, quello che ci permette di ridere e di far ridere senza dover giustificare il tutto col prima.
Quello che fa tenere in piedi il mio bastone adesso è la terra che mi ha permesso di conficcare la punta, se fossi stato sull'asfalto non sarebbe stato possibile. Nel momento in cui perdiamo l'appoggio cadiamo, nel momento in cui crediamo di aver trovato casa iniziamo a programmare una gita fuori porta.
Una cosa ho ben presente, tutto quello che ha come fonte il desiderio del rimanere tende a ramificarsi allora il desiderio si dovrebbe trasformare in cercare... non ho mai smesso di cercare e di modificare neppure l'orlo dei miei pantaloni, questo, non a causa del tempo ma per il solo gusto della ricerca di quello che a me piace."

 

l'autore Teresa Tripodi ha riportato queste note sull'opera

Spero che le metafore di Jak possano essere d'aiuto a capire che non bisogna fermarsi a ció che era ma cercare quello che potrà essere


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4 commenti     2 recensioni    

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2 recensioni:

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  • Antonio Garganese il 14/08/2012 07:59
    Interessante riflessione sul tempo che passa e su come dobbiamo impiegarlo per mettere a frutto la nostra vita.
    Il tempo siamo noi, sono le sensazioni di fame, di freddo, di gioia e scontento che ci fanno durare non gli anni convenzionali che durano dodici mesi, in più questo tempo dobbiamo utilizzarlo in cose utili, che partono dalle nostre abilità ma che sono rivolte principalmente agli altri. In quest'ottica è fondamentale rinnovarsi, scavare, buttare via o inventare.
  • viktor il 28/06/2012 12:02
    Una bella lezione di vita. La metafora del bastone che sta a indicare l'ispirazione, quel qualcosa che ci contraddistingue ed è la nostra arma per raggiungere la meta, mi è piaciuta tantissimo. Non sempre si trova quello che si cerca. A volte si trova qualcosa di completamente diverso. A volte più bello a volte più brutto. Non ha importanza. Tutto ci porta comunque a noi e al nostro essere. Tutto può essere motivo di insegnamento. A volte sembra che cerchiamo in modo caotico e disordinato. Ma non è vero. Come dice il saggio: "anche la mosca che ti vola intorno, giunge a te seguendo un disegno". Non è un racconto è più una parabola in stile tao. Dire che mi è piaciuta è come dire che li mare è appena appena saporito. Complimenti.

4 commenti:

  • Don Pompeo Mongiello il 30/06/2012 18:42
    Molto apprezzata e piaciuta questa tua veramente tanto tanto bella.
  • Anonimo il 28/06/2012 15:06
    "Non ho mai smesso di cercare", di cambiare in meglio anche le cose più semplici... Una profonda lezione di vita saggia, in uno stile piacevole, originale.
  • vincent corbo il 28/06/2012 12:39
    è un racconto semplicemente meraviglioso, con delle idee originali e intelligenti.
  • Anonimo il 28/06/2012 12:35
    belle parole di sprono a chi pensa di esser arrivato, a chi crede di compiuto ciò che gli è stato assegnato... a chi a volte pensa di non servire a niente... nulla è caso amica mia proprio una bella lezione da ricordare e che solo te, con il tuo animo potevi dare... TVB BRAVA terry...

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