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Carso 1917

Carso 1917

Una trincea, filo spinato davanti. Colpi di cannone sparati dal nemico.

" Paura Morelli? " mi domanda il capitano. " Certo che no "..

" Non sparare cazzate Morelli, io ne ho e son più vecchio di te ".

Con il dito indicò i miei compagni, l'Adolfi si era pisciato addosso e si vedeva la macchia enorme sui pantaloni ; Gisti pregava nel suo linguaggio incomprensibile della alta val Bergamo.

" Vedi Morelli, hanno tutti paura, inutile mentire, siamo uomini ".

Abbassai la testa, era vero che avevo paura, paura di morire per una cazzo di guerra. Ci avevano fatto credere che era una passeggiata, ora sono due anni che sta durando.

Nessuno ha vinto, tutti sconfitti.

" Capitano , ha moglie? Io ho una morosa, si chiama Anna, bella come il sole. Fianchi larghi per fare tanti putei, bei putei ".

Scosse la testa, sembrò andare in meditazione e poi rispose : " Avevo una moglie, morì di parto, ho una figlia che la tengono i miei. Bel nome la tua morosa, bravo Morelli, fai tanti figli, la patria ne terrà conto ".

Già , la Patria pensai, bella roba, mandarti a morire giovane, a volte penso che gli

Anarchici o comunisti fanno bene ad accoppare Re e Regine.

" Capitano, capitano " arrivò di corsa il sergente Lipio, facendo il solito saluto militare e anche se ormai sono anni che si conoscono la procedura va sempre rispettata. " È arrivato l'ordine, capitano, tra dieci minuti si attacca il nemico".

Non disse nulla, prese il foglio, lo accartocciò e lo mandò a finire per terra.

" Terra siamo e terra ritorneremo ". Poi con voce, a singhiozzo, disse : " Tenetevi pronti ragazzi, al mio via, tutti fuori e corriamo verso sti pezzi di merda austriaci.

Che Dio sia con voi e viva il RE ".

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2 commenti:

  • Marco il 30/07/2012 12:20
    gze ho scritto questo racconto di getto dopo aver visto un servizio sulla 1 guerra mondiale, e dato che son pochi x quello che so che parlano di questo ho voluto provarci.. ciaooo
  • words_and_thinks il 29/07/2012 11:36
    bellissima storia, condivido i tuoi pensieri, i capi di stato e tutto il resto di questa gentaglia rimanevano al sicuro mentre i poveri ragazzi li mandavano a morire... come accade ancora oggi del resto. Complimenti

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