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La Cicogna distrattosa

C'era una volta una donna che aveva espresso il desiderio al proprio marito di avere un bambino speciale, più speciale degli altri figli.
Il marito chiamò il Centro Cicogne per avere il bambino e gli descrisse come lo voleva: - più speciale degli altri bambini, biondo, bello, che avesse il nome "Tommasino".
Al centro cicogne vollero saper quanto doveva pesare, il nome dei genitori, per inserirlo nella scheda della cicogna che doveva viaggiare con il piccolo bebè. Trascrissero l'indirizzo e assicurarono che entro un mese il piccolo bimbo speciale sarebbe arrivato a casa.
La mamma e il papà iniziarono a far progetti sul nuovo figlio e nel mentre arredarono la sua stanzetta, comprarono tanti vestitini e giocattoli per essere pronti per la fine del mese.
Ma passarono i giorni, le settimane i mesi e non si vedeva ancora nessuna cicogna.
La mamma piangeva e ripeteva al papà: voglio Tommasino, dov'è il mio bambino, quando me lo porterà la cicogna?
Il papà dal canto suo non sapeva come fare, allora prese il telefono e chiamò di nuovo il Centro Cicogna.
Gli rispose una vecchia Cicogna e disse: oh, oh, mi sa che c'è stato un errore.
Tommasino risulta essere stato consegnato... oh, oh, ma è stato consegnato all'ospedale sbagliato che si trova a tanta distanza da voi... ehm, la cicogna distrattosa è famosa per i suoi errori... ogni tanto si sbaglia... ah ecco risulta che nel giorno della consegna è andata allo stadio a vedere la partita e siccome la sua squadra ha vinto lei è andata a festeggiare e sapesse come gridava alè oh oh...
Il papà tornò presto a casa e con la mamma, le gatte e gli altri figli andarono a cercare Tommasino.
Appena giunti in città scesero dalla macchina e si misero a cercare dentro l'ospedale, e tutti gridavano: Tommasino, dove sei? Anche le gattine lo chiamavano: miao miao? che significa " Tommasino, dove sei?" Ad un tratto si vide spuntare una donna con in braccio Tommasino che andava ripetendo: perché mi hanno dato questo bimbo che non è mio?
Allora mamma e papà le corsero incontro, presero Tommasino e insieme alle gatte e agli altri figli tornarono a casa propria. Da allora vissero felici e contenti.

 

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2 commenti:

  • Vincenza il 08/02/2013 12:05
    grazie
  • Anonimo il 05/02/2013 13:08
    Molto carina. Ad ognuno il Tommasino proprio!

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