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La mia corsa

Un giorno in un viale alberato, vidi una vecchietta.
Era ben curata e restava ogni sabato su di una panchina sola con in mano un libro e non leggeva e non parlava e non faceva nulla... ma aspettava.
Ogni sabato io passavo per correre e non potevo non notarla, aveva un viso spento ma non da l'età avanzata, aveva i capelli di quel colore non bianco, ma argentato, ben vestita e... quel libro.
Così un giorno mi decisi di fermarmi. Lei non si stupì, anzi mi disse che ero davvero bravo e costante nella corsa, che quel taglio di capelli mi stava bene e che forse ero anche un poco troppo dimagrito. Cavoli mi aveva notato ed osservato durante tutto quel tempo.
Allora armato di coraggio le chiesi cosa facesse ogni sabato sul quella panchina, e lei mi spiazzo..."Attendo Lui il mio amore. Sai quando eravamo amanti, ogni sabato ci vedevamo qui, due parole, un gelato, qualche bacio e leggevamo sempre insieme dei libri. Poi un giorno non è venuto ed io ho capito che era finita. Non era finita la nostra storia ma la nostra vita. Sono passata davanti a casa sua e non ho trovato nulla tutto chiuso e... non ho più saputo di lui. Così vedi io lo aspetto, perchè non se ne sarebbe mai andato senza dirmi nulla, e poi vedi non abbiamo finito di leggere il nostro libro. Sono passati 10 anni ma io so che tornerà".
Mi ha fatto una pena enorme. Ho ripreso la corsa dopo un fugace saluto per l'imbarazzo. Non capivo se era matta o facesse sul serio.
Il sabato seguente mi fermai e le chiesi come si chiama : "Mi chiamo Lillian" mi feci dire il nome del suo uomo e devo ammettere che pensavo mi mandasse a quel paese, invece mi disse nome cognome ed anche indirizzo.
Andai a vedere il giorno seguente e seppi che lui, era morto 10 anni prima e la moglie si era risposata, trovai la scusa che mio padre era un suo vecchio amico di scuola e la moglie, per nulla sorpresa, mi disse dove si trovava sepolto.
Il sabato successivo la trovai alla solita panchina ma recava in mano in mazzo di orchidee e margherite, e senza che io parlassi mi disse: "Mi accompagni???". Aveva capito tutto senza che io avessi parlato.
Da quel giorno ogni sabato prima della mia corsa, passo dal parco carico Lillian sull'auto e la porto da lui. Non vuole essere riaccompagnata a casa e non so quanto lei resti in quel luogo. Alle volte ha tra le sue mani un libro nuovo e sempre fiori diversi.
Poi un sabato non è venuta e... penso che in quel giorno la vita anche per lei sia finita.

 

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2 recensioni:

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  • Vincenzo Capitanucci il 15/07/2013 12:03
    Molto bella Stella... emozionante... dove l'Amore perdura sino alla morte...
  • Rocco Michele LETTINI il 13/07/2013 13:46
    UNA CORSA... LA VITA... TANTA RIFLESSIONE...
    PIACEVOLE COSTRUTTO SCORSO CON PASSIONE...

10 commenti:

  • Anonimo il 03/10/2013 08:57
    suggestivo ed evocativo... lascia un segno nel cuore.
  • enrica. c il 06/09/2013 09:51
    molto bello, accidenti! , mi ero promessa oggi di leggere solo frivolezze invece eccomi qui, ancora a stupirmi per la bellezza dell'amore che riempie una vita. -----
  • Anonimo il 15/07/2013 12:06
    una storia di vita e d'amore. bella
  • Vincenzo Capitanucci il 15/07/2013 12:04
    come un libro incompiuto...
  • Antonio Garganese il 15/07/2013 09:31
    Una storia d'amore senza tempo e senza età. Assolutamente verosimile, quelle storie che nessun film sa raccontare. Brava.
  • Anonimo il 15/07/2013 07:14
    Una storia triste, ma intensa. Lillian ha vissuto di ricordi che l'ha accompagnata in tutti quegli, anni aspettandolo in quella panchina, ogni sabato...
    Sembra una favola... eppure quante ce ne sono di storie così...
  • sılɐɹʇsnɐ snɐʞ il 14/07/2013 22:50
    ... quasi quasi mi hai commossa!
  • Anonimo il 14/07/2013 07:34
    Non sempre gli amori "importanti" sono quelli benedetti sull'altare, purtroppo, ma quelli "rubati" e sofferti. Fra le note tenerissime di questo bel narrare è l'amante ancora ad aspettare...
  • giuliano cimino il 14/07/2013 00:35
    dolcissima.. bella da farci un cortometraggio! la corsa come la vita... triste ma piena di emozione
  • stella luce il 13/07/2013 22:24
    Grazie Rocco... scritto in fretta lo devo rivedere...

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